Il Movimento per il riconoscimento dei diritti e dei doveri culturali ha come obiettivo l’organizzazione di una serie di azioni per sensibilizzare l’opinione pubblica e il Parlamento in tutte le sue componenti politiche.

Le modifiche costituzionali daranno centralità alla dimensione culturale nel loro insieme, rafforzando presso il legislatore e presso l’opinione pubblica l’importanza delle politiche culturali ad ampio raggio, in primo luogo quelle legate ai temi della formazione, educazione, comunicazione, informazione, patrimonio culturale, generazione di processi culturali.