Progetto Remix: Uno sguardo europeo sul fenomeno migratorio con un approfondimento sui diritti culturali

29 Giugno 20208 Settembre 2020 Diritticulturali2020 0 commenti

ERASMUS +KA203

Partenariati strategici per l’istruzione superiore

The University as an advocate for responsible education about migration in Europe

“REMix” ( Agreement number: 2018- 1-IS01-KA203-038813)

Armes progetti è partner del progetto REMix che ha come obiettivo la creazione di un corso per sensibilizzare ed educare il mondo accademico al problema della migrazione.
Il progetto intende promuovere un’educazione costruttiva, responsabile e inclusiva sulla migrazione in Europa e sviluppare in cooperazione con Università europee un approccio educativo innovativo alle realtà della migrazione in Europa.

Il risultato finale sarà un corso universitario, interdisciplinare e interattivo, al fine di incoraggiare il coinvolgimento degli studenti migranti nelle università europee.

Il manuale del Progetto REMix “The University as an advocate for responsible education about migration” per professori universitari e staff delle università è pronto e puoi trovarlo al link seguente:

https://opinvisindi.is/handle/20.500.11815/1906

Il manuale REMix fornisce ai professori e ai ricercatori universitari le competenze e le conoscenze necessarie per offrire agli studenti universitari un approccio interculturale da poter usare in ambito professionale.

The project website https://www.remixerasmus.com

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Il Movimento si pone come obiettivo di rafforzare la dimensione culturale all’interno della Costituzione chiedendo che venga approvata dal Parlamento una legge costituzionale che, sanando una lesione del principio di uguaglianza, modifichi:

– l’articolo 2 affinché, insieme ai doveri economici e sociali, siano riconosciuti i doveri culturali;

– l’articolo 3 perché affermi:

il diritto dei cittadini a partecipare allo sviluppo culturale nello stesso modo in cui hanno il diritto di partecipare a quello economico, sociale e politico del Paese;
la volontà giuridica di rimuovere quegli ostacoli di ordine culturale così come accade per quelli di ordine economico e sociale che impediscono un libero sviluppo della personalità umana.